Eh, si fa in fretta a
dire “panino”… Concorderete che la
categoria è ampissima, forse addirittura infinita in fatto a versioni. Chè si
va da quei classici assurti a metafore
del mangiar semplice, pane e salame, pane e prosciutto, pane e formaggio e pane e
mortadella ( il milanese panino del magūtt!) fino alle sofisticate combinazioni
di Brie e paté che impazzano nei bar del centro della metropoli lombarda,
prezzati come il top di gamma della maison Cartier. In medio
stat virtus, dicevano a Roma più o meno duemila anni fa: la virtù sta nel
mezzo. E qui, in queste pagine, perseguendo la virtù, suggeriremo panini
gustosi, sfiziosi, ma elaborati il giusto, senza eccessi, per il pasto fuori
casa. Insomma, un abbondante passo oltre i panini basic, ma senza quei contorcimenti mentali che portano a creare sandwich in cui non si riescono più ad identificare gli
ingredienti. Perché mangiare un panino nella pausa pranzo deve essere un
piacere appagante, non l’inizio di una caccia al tesoro.
Panino al radicchio e Emmentaler
Un panino ai cinque cereali
o integrale
2 o 3 foglie di
radicchio di Chioggia
4 fette di salame ungherese
Una noce di burro
Aprite il panino ed
eliminate parte della mollica. Spalmate
un velo di burro sulle fette di pane e farcite con il salame ungherese, le foglie di
radicchio lavate ed asciugate e l’Emmentaler
. Chiudete il panino e impacchettatelo per il pranzo.
Consiglio: aggiungete qualche gheriglio di noce e una mela per un pasto davvero
completo.
Il panino al radicchio e Emmentaler è
stata fotografato in uno spogliatoio, dopo una partita che ha visto impegnata Agnese S., giocatrice della Pallavolo
Versilia.
Schiscetta! È un progetto editoriale di Jeanne Perego e
Lella Niccoli.
Complimenti per il tuo blog! Davvero una bellissima idea quella di dedicarlo alla schiscetta...e pensare che fino a quattro anni fa non sapevo neanche cosa fosse! Poi le mia colleghe milanesi mi hanno educata! Seguirò sicuramente le tue ricette!
RispondiEliminaTi lascio il link al mio blog, così per curiosità... http://cheaphomeart.blogspot.it/
Ciao,
Federica AKA Cheap Home Art